Wednesday, February 15, 2012

sanremo giorno uno

in random tutto quello che ho pensato. anzi quasi tutto perchè durante qualche canzone mi è caduta la palpebra.
se sento un altro giudizio negativo su celentano, giuro che vado a piedi a sanremo a difenderlo personalmente anche se non ho capito fino in fondo il suo intervento, nè dove volesse andare a parare.
è che in italia si fanno sempre due pesi e due misure. prendiamo per esempio la durata del suo intervento: quando ha sforato fiorello e bruno vespa e il suo plastico si sono permessi di lamentarsi, sono stati presi a male parole da tutta l'italia feisbucchiana e tuitteriana. ieri celentano ha sforato di 10 minuti, e i cantanti si son tutti infuriati. poveri cocchi.
fuori dai denti tu, cantante, (è un 'tu' generale anche se in particolare mi riferisco a renga e a quella che poteva esser mina peccato per la n) che hai di solito visibilità pari a zero come nelle nevicate dei giorni scorsi, se anche aspetti dietro le quinte una mezz'ora abbondante e ti esibisci oltre la mezzanotte quando, se pure ti va male, c'è sempre mezzo milione di persone incollate al video, direi che ti è andata comunque di gran culo. e sappi, cantante, che, nonostante i concetti che ancora devo capire, celentano ha trainato oltre 15 milioni di telespettatori e tu al massimo riesci a cantare di fronte a 300 persone durante qualche sagra del formaggio di fossa nelle langhe desolate.
e poi questa storia che il rock è solo dei marlene kuntz e allora giù giudizi positivi, anche se la canzone è una cagata e magari neanche rock. che la poesia è solo di bersani (non il politico) e allora giù giudizi positivi, anche se è banalotta. che l'originalità è solo di eugenio finardi e allora giù giudizi positivi, anche se è incomprensibile. che il jazz è solo di chiara civello e allora giudizi positivi, solo perchè lei ha fatto il conservatorio. che la volgarità è solo di gigi d'alessio e allora giù giudizi negativi, anche se la canzone è orecchiabile, accattivante e il suo sguardo tenero nei confronti della bertè era quasi poetico. che la pazzia è solo della bertè e allora giù giudizi negativi, anche se si comporta normalmente e non caccia neanche una bestemmia. che la scontataggine è solo dei ragazzi usciti da amici o da x factor e allora giudizi negativi, anche se si impegnano per uscire da quest'etichetta.
sorvolerei su ciò che penso di quei due disperati pagati, oltre che dai proventi del canone, anche dalla fiat: il loro intervento in prima serata (cioè quando i ragazzini stanno a cena davanti la televisione) è stato condito da così tante parolacce che non le senti neanche durante il derby roma lazio in curva all'olimpico.
vogliamo parlare delle nostre cantanti in look da tigri aggressive con tacchi alti che neanche berlusconi e poi le vedi arrancare goffe e impacciate come equilibriste sul filo. veramente ridicole.
e, last but not least, cara noemi, ma la tinta color arancio tempesta solare in contrasto col bavero fucsia disco anni'70 era per distogliere l'attenzione dalla canzone?

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