Friday, November 29, 2002

due cose ti possono capitare di prima mattina quando sei ancora caldo di letto e fresco di sonno: la prima è che incontri sul raccordo due camion dell'immondizia ai quali ti devi accodare e avere l'onore di seguire la loro scia nauseabonda, la seconda che ti può capitare è di vedere, sempre sul raccordo, una decorazione che hai fatto su qualche furgone o camion e vedendola ti dici: ma allora io esisto!
stamattina mi sono capitati i due camion. e mi son detta: bene, oggi partiamo con la puzza sbagliata!
Pietro è stato scensurato.
ma Vin Disel si rifornisce all'Ip o alla Esso e ha quattro ruote motrici e il motore common rail?

Thursday, November 28, 2002

Titolo: In centro si respira già aria natalizia.

Penso: Perchè a Roma si respira ancora?
cara BMW 850 che ogni mattina che passo sull'appia pignatelli mi fai l'occhiolino: sappi che dall'alto della mia follia acquariana che solo mio padre può capire e comprendere, sappi che un giorno sarai MIA!
so' spariti i commenti. misteri guadiosi.
cara polizia postale (che poi mi viene in mente curzia, vestita da poliziotta!),
che hai il potere di bloccare siti:pietro
ti chiedo, oltre che censurare siti, puoi per favore indagare su i veri scandali che ci sono per esempio nei gestori telefonici? come è possibile che operatori di un determinato gestore possano: ascoltare segreterie telefoniche di VIP e NIP, mandare messaggi anonimi, stare le ore collegati a un cellulare di un altro utente per ascoltare in diretta un concerto (premetto che paga il gestore, che poi son sicura ce li lava dalle tasche di noi disgraziati), registrare messaggi in segreteria di un utente per poi mandare questi messaggi a un familiare dell'utente stesso.
ti chiedo, oltre che censurare siti e sitarelli, di controllare meglio quelli della polizia postale, visto che un certo UGO (lo chiamerò ugo, così tanto per dire) si permette di scoprire gli IP nelle chat grazie a un programma che gli ha dato un suo amico della polizia postale.
ti chiedo, oltre che censurare siti e sitarelli, di indagare su come sia possibile che tanta gente riesca ad entrare nella posta elettronica di altra gente scoprendone la password, sempre grazie a programmi devoluti in beneficenza...

l'informazione non va censurata! lo schifo che c'è dietro ad internet e di cui nessuno parla andrebbe messo al muro.
grazie dell'attenzione.

Wednesday, November 27, 2002

non c'è più religione!

...e mo' chi glielo dice ad alessia?

Sunday, November 24, 2002

in alto non riesco a volare, morire poi non so.
se rinasco mi devo ricordare di:
nascere sotto il segno del capricorno che almeno andreotti è arrivato agli ottandadue.
nascere in america o in india. una padrona del corpo, l'altra padrona dell'anima.
nascere già con la consapevolezza che la vita è tutta una fregatura.
nascere con un gestore telefonico e ricordarmi di non cambiarlo mai!
nascere senza burka e non in un paese musulmano.
nascere in acqua che magari sarò un bel delfino.
nascere per fare qualcosa di buono sennò spererei volentieri in un aborto, magari al sesto mese così acquisto punti nella prossima reincarnazione.
nascere col cervello aperto se non a 360 gradi per lo meno a 100 gradi ma senza risciacquo.
nascere con una bella voce che quando uno parla lo ascoltano tutti.
nascere per non rimorire.
nascere luce, ma senza pagare una bolletta salata.
nascere acqua ma con l'operaio dell'Acea che assomigli a brad pitt.
nascere biscotto così posso stare nel forno senza essere per forza ebreo.
vabbè. finisco qui.
con l'ultima che ho scritto, sicuro che rinascerò bassotto nano e per giunta a pelo ruvido!

Saturday, November 23, 2002

tiggiuno al cardiologo: lei si sentirebbe di consigliare questo tipo di valvole per il cuore?
(dico io: visto che tutti sanno che sono fallate, cosa vuoi che ti risponda il cardiologo, imbecille!!!)
tiggiuno al cardiologo: e lei proverebbe le valvole?
(dico io: se lui deve testare tutte le valvole che mette ai pazienti, credo che potrebbe sì passare la vita in sala operatoria, ma come paziente. rinnovo l'imbecille alla giornalista!)
mi sembra di stare a giocare in un gioco della playstation fatto di burocrazia, attese al telefono, minacce, parolacce, gentilezza, tutututu, telefoni muti, operatrici gentili, tecnici evanescenti, password, denunce, fax di reclami, irrintraccibilità, promesse, attese. è un gioco il cui premio è una semplice linea telefonica. il gioco è molto difficoltoso, non per bambini. ha bisogno di molta pazienza. di abilità. di gentilezza. di caparbietà. non bisogna arrendersi ai primi tentativi. il labirinto del burocratese tipico italiano ucciderebbe chiunque e solo i VERI duri sopravviveranno. ti senti sballottato da un centralino all'altro, da una scusa all'altra, da un operatore all'altro senza mai raggiungere il vertice. e ci sarà mai questo maledetto vertice, si chiede l'abile giocatore? io è solo da una settimana che gioco a questo giochetto. riesco a superare i "quadri" più facili. il problema è riuscire ad arrivare alla fine del gioco. e ottenere non la bella principessa ma solo una linea telefonica. chiunque voglia provare questo giochetto deve avere la malagurata idea di passare da un gestore all'altro di telefoni cellulari. poi mi saprà dire se si è divertito. quello che io so è che quando vincerò il premio credo che avrò buttato il celulare, nel frattempo!
titina.
Che giorno sia non sai mentre vai
dove adesso non mi vedi
ovunque sei sarai
dentro i miei sogni ormai
Muovo le ali di nuovo
riprovando a non cadere da solo nel vuoto
per cominciare a diventare così com'é che avrei dovuto
solo se avessi comunque davvero voluto
tutte le cose che vedo
così nuove che a volte nemmeno ci credo
ed ho paura che il calore di un raggio di sole che ho sopra la testa
sciolga le ali di cera o mi abbagli la vista
e ora non starmi a sentire
tanto guarda ho anche paura di farti capire
sono bene o male solo soltanto parole
come gocce che non cambiano il livello del mare
non scende e non sale
ma sotto qualcosa si muove
e sono tutte quelle voci che tornano nuove
e tornano più forti in un giorno come gli altri
Muovo le ali di nuovo
verso un posto nuovo
muovo le ali di nuovo
perchè cerco un posto nuovo
muovo le ali di nuovo
verso un posto nuovo diverso
Dentro ai miei sogni ormai cosa c'é e cosa resta
soltanto i mostri che ho dentro alla testa
non era oro quello che brillava
non era eterno quello che restava
non era amore neanche quello che mi amava
eppure mi sembrava
la sola cosa sicura che avevo
ma mi sveglio lentamente
non può piovere per sempre
nessuno ti dice mai niente
infatti a me nessuno mi ha detto mai niente
e qual'é veramente il problema
rimanere da soli o cambiare sistema
e se una cosa importante vale meno di zero
e una cazzata qualunque diventa un delirio
io spingo e vado avanti in questo giorno come tanti
E allora tiro due righe sul conto
e sono stanco di scappare da quello che ho intorno
perchè ho bisogno di provare di nuovo da solo a capire se cado
come se avessi comunque davvero vissuto
muovo le ali di nuovo
verso un posto nuovo diverso

Thursday, November 21, 2002

grazie cinzia!
"E' una mattina di cielo azzurrino ed io ho deciso di scriverti dopo qualche giorno che ti leggo cercando di conoscerti un po' .....
Quel che prima di ogni cosa voglio fare è augurarti che questo giorno sia un buon giorno di quelli che appena metti un piedie giù dal letto tutto comincia a girar bene. E poi quando esci dal portone di casa incontri qualcuno che ti sorride, e il caffè del bar è incredibilmente buono, ad una temperatura perfetta e pure macchiato al punto giusto. E poi vai in banca con l'assegno giusto... e magari scopri pure che ti è arrivato un bonifico da parte di qualcuno che manco te lo aspettavi!
Forse basta sorridere ad un nuovo giorno di cielo azzurrino ed a quella prima persona che incontri appena apri il portone di casa...... forse quando una giornata diventa "no" e perchè ti sei scordata di sorridere a quella persona ed alla vita ... per ringraziarla di quel nuovo giorno!
Prova a sorridere un po' di più in questa mattinata azzurrina..... e buona giornata!
occhi magici "

Wednesday, November 20, 2002

tra l'altro è morto pure marc grin! come faremo mai senza CICCIO???
ciao nonnablogspot!
ci sono dei giorni che proprio non so. tutto gira storto. se prendi il caffè al bar e te lo macchiano, lo fanno con il latte troppo freddo che raffredda così tanto il caffè che bevi un simil-cappuccino gelido. se fai dei lavori nessuno te li viene a ritirare e te li ritrovi sul collo per giorni e giorni. se vai in banca è sicuro che l'assegno che stai per depositare ha la data diversa da quella che credevi. se parli con qualcuno uscirà fuori il peggio di te. se pure vuoi cambiare gestore telefonico c'è l'intoppo e stai senza cellulare da più di quattro giorni. se muori credo che neanche riesci a farlo. no, anche la morte si rifiuta di venirti accanto. e così ti ritrovi a scrivere parole senza senso, sfoghi virtuali che partono e non sai dove arriavano se non a "pesare" su quei quattro disgraziati che per caso s'imbattono in questo blog. ci sono dei giorni che non è che gira storto. magari. sarebbe già qualcosa. c'è un senso di stasi che se casca un capello per terra uno muore d'infarto. il cielo è plumbeo. fa freddo. mia cugina mi ha scritto di essere meno triste. ha ragione. rischio di passare per un cancro. credo che metterò on line qualche barzelletta. così una risata mi seppellirà!

Tuesday, November 19, 2002

se continuo con tutto questo "sapere" tecnologico possibile che potrò fare anche il sito di clara (bar della garbatella!).:P
volevo segnalare un intervento di gianni minà sul blog di Pietro che per finire scrive: "Questo non assolve certo il criminale attentato alle Torre gemelle e al Pentagono, ma per chi vuole capire e non essere ubriacato di propaganda in favore della guerra, spiega perché la storia moderna l'11 settembre del 2001 si è trasformata in un incubo".

grazie Zu!
credo che da oggi linkerò anche la fermata dell'autobus! hehehe

Monday, November 18, 2002

spulciando il blog di pietro http://www.blogoltre.net/ ho trovato un'intervista a mariemarion e un bel giudizio di pietro a fine intervista:
"...non penso che incontrerò spesso un blog così "folle" come il tuo e nello stesso tempo così impregnato di lucida realtà. Tu credi in quello che scrivi e spesso la tua scrittura risulta amara sempre sull'orlo dell'autolesionismo. Ma l'aspetto, a mio parere, principale di Mariemarion e l'assoluta libertà di espressione e la lontananza da ogni piaggeria di maniera. E questo ti pone al di sopra di molti di noi che, al di là dei nostri titoli e della nostra (supposta) cultura, forse da te abbiamo qualcosa da imparare..."
per leggere l'intervista completa: http://www.blogoltre.net/intervista_mariemarion.html

Sunday, November 17, 2002

un bel messaggio. il più bello di tutte le persone conosciute nel forum di lorenzo. il più bello perchè viene da una persona che credevo "sconosciuta" e al quale credevo di essere solo una "sconosciuta". e invece c'è quel filo che lega tante menti anche in lontananza. che ti fa apprezzare qualcuno senza averlo mai visto in faccia. che ti fa sentire importante anche se ognuno continua la sua vita e mai ci si incontrerà.

"Prendi quello che vuoi
Puoi inserire tutto quello che vuoi in millevoci.it .....basta non cambiargli niente...per il resto di tutto quello che scrivo, prendi ciò che vuoi...visto il tuo modo di scrivere/amare, immagino che lo farai con dolcezza, senza far male a cio che scrivo...stammi bene Chet...ma veramente bene..."

grazie Blu.
è bello quando a fine serata puoi essere soddisfatto di ciò che hai fatto. esserti scervellato in un campo sconosciuto riuscendo pian pianino a capire e a concludere positivamente ciò che ci si era proposti di fare. che giro di parole solo per dire che oggi mi sono aggirata nei menandri dei template. ho rubato con gli occhi negli altri siti, nel linguaggio HTML e sono riuscita a inserirmi altri link. e i link nel sito di mariemarion. sono soddisfatta di questa piccolissima cosa. non sarò l'artefice della cappella sistina nè del david di donatello, ma credo che i template facciano più paura dei blackblock...hhehehe
dolorometro. eh, si, dopo l'etilometro, il gazometro, il chilometro, il parametro e tutti i metro che ora non mi sovvengono, all'uomo manca di inventare il dolorometro. cos'è il dolorometro? è un aggieggetto che misura la quantità di dolore, di sofferenza, di tristezza, di angoscia, di malessere che un uomo può provare. secondo il dolorometro oriana fallaci, malata del male di cui nessuno vuole sapere, ha una maggiore quantità di dolore rispetto alla signora franca che ha ricevuto lo sfratto, ha il marito ubriacone che vive solo per il bingo e per il video giochi e una suocera a carico. secondo il dolorometro i bambini di gino strada soffrono di più e sono più sfortunati di omar, un ragazzo che non ha nè arte nè parte, vive in periferia, cresce a kinderini e malcultura, vede suo padre che ruba e sua madre che si vende e come unico scopo nella vita ha quello di comprarsi il nokia che fa le foto e per questo oggetto è costretto a scippare la prima vecchina che passa e che magari casca e si rompe una gamba. secondo il dolorometro il papa, uomo di dio, malato di chissaccheccosa che lo fa tremare tutto, soffre e si dispera di più di suor fulgenzia, una suorina che se ne va in perù per curare i bambini e si prende ogni tipo di febbre, quella gialla, rossa e anche quella blu, e vive per il suo sogno e ci ha tutta la chiesa contro perchè lei in perù è più importante del papa e per questo le mettono i bastoni tra le ruote anche se, la poverina, va solo a piedi...(continua)

no! la vita non va così. la vita non deve andare così. ci lamentiamo dei voti a scuola perchè pregiudicano il genio che continua a prendere quattro malgrado il suo genio che non s'esprime. ci lamentiamo dell'auditel, dell'audience, della competiattività, ci lamentiamo delle gare, dell'insegnante di nuoto che anzichè migliorare lo stile del ragazzo lo fustiga e gli insinua odio verso l'avversario. e oggi misuriamo anche i livelli di dolore, di solitudine, di sofferenza umana. no, ribadisco, la vita non è questo. la vita è non appiattire tutto e tutti. la vita non è omologazione, dove io alla voce solitudine sono al settantasettesimo posto di una classifica. no, io sono al primo posto della mia piccola e insignificante vita. la fallaci è al primo posto della sua strampalata gerarchia di sofferenze. il papa è al primo posto solo perchè è raccomandato da dio. la madonna è al primo posto perchè ha visto suo figlio morire e perchè è sulla bocca di tutti. ognuno ha le sue battaglie. le sue conquiste. i suoi smarrimenti. le sue piccole vicissitudini. i suoi sconforti. che sono solo suoi senza paragoni. senza vincitori e vinti. anche perchè io il premio del primo a soffrire proprio non lo vorrei!

Saturday, November 16, 2002

vado a rinfrescarmi la testa. forse a pensieri bagnati la vita sembra più rosea. o forse solo più umida!
oggi è uno di quei giorni che tutto sembra inutile. inutile vivere. ma anche morire. inutile alzarsi. inutile coricarsi. inutile scappare. inutile fermarsi. inutile questa cosa della sceneggiatura. inutile comprare un paio di jeans. inutile la vita. inutile scrivere su questo blog. inutile aggiornare siti e sitarelli. inutile mangiare. inutile amare. inutile avere nostalgia. inutile piangere. inutile ridere. oggi è uno di quei giorni così. che se uno stesse dentro una vignetta sarebbe il personaggio che non serve a niente. il personaggio che non sarà mai il clou del racconto. forse è il vento. forte, fortissimo. vento caldo, sporco, pieno di sabbia e troppo caldo. forse è la luna, credo in pesci o non so dove. forse è la vita, nel cassetto del comodino chiuso a chiave. o forse è questo senso di angoscia che da giorni mi porto dietro. che non mi molla mai. oggi è un giorno così. senza infamia e senza lode. un giorno che te ne staresti nel tuo cantuccio senza dare fastidio a nessuno col solo suono del tuo respiro.

Friday, November 15, 2002

cavolo con selvaggia abbiamo imparato anche a mettere le foto. che webbemastre!

dedico il mio preferito keith haring a chi mi vuole bene!
carrettino: marroni 3 euro. in un'italia senza palle ti fanno pagare cari anche i marroni!

Thursday, November 14, 2002

stanno passando ASH con burn baby burn. ma chi è ash? deve essere il ramazzotti d'oltremanica, con tutto il ripetto per ash!
ci si può emozionare per una cosa così banale?
sempre da radiolondra: ho scoperto che nella finestra che appare da cui escono le voci e le note londinesi che solo il pensiero mi mette di buon umore, ho scoperto che c'è anche la foto del gruppo che sta cantando che cambia ogni volta che cambia la programmazione del brano. forte, no?
questa cosa della radio mi sta emozionando un bel po'!
grazie a tulipano giallo che continua (l'unica :P) a mandarmi poesie e rime e versi per millevoci.it
e grazie anche per il link nel tuo sito.
forte, forte davvero. sono entrata in un sito londinese http://www.nme.co.uk/ e ho scoperto che si può sentire la radio. wow! c'è una che ogni tanto parla in inglese che non ci capisco un tubo però fa fico ascoltare la radio direttamente da londra! beh, credo di avere fatto gran bella scoperta. e credo che mi premierò con un bel kinder maxi!:P

Wednesday, November 13, 2002

è da giorni che rifletto sul concetto d'amicizia. e più ci penso più arrovello il cervello (che rima baciata!) in mille pensieri senza cavarci un ragno dal buco. così ho deciso che non ci rifletto più. dire che nella mia vita ho preso tante fregature è banale e riduttivo. soprattutto mi metto dalla parte di chi è nel giusto considerando che la fregatura l'ha data chi è in errore. così sto cercando di rivedere il concetto da un altro punto di vista: e se sono io che mi metto nella condizione di essere fregata? è dura a dirselo però è così. voglio perdonare quindi dentro me stessa tutte le persone che non mi hanno dimostrato ciò che volevo. voglio voltare pagina e scordarmi di tutte quelle amiche presunte o vere che mi hanno sfruttato e basta. e incolparmi di tutto quello da cui ora, come un pugile che di cazzotti ne ha presi parecchi, mi difendo. e faccio bene a difendermi perchè sono io il problema; quindi, credo, dovrò imparare a difendermi da me stessa. da questo carattere così rigido e ferreo. da questa me che vive d'aspettative credendo che ciò che pensa e fa le venga restituito ma non per la regola del "do ut des", ma perchè è così e basta. quello che ho capito da poco o da tanto non ricordo è che sbaglio. faccio l'errore di aspettarmi un gesto, una parola, una pacca sulla spalla che faccia intendere: oh, lo so che stai male; io ci sono. ieri mi è stato detto che un amico sincero, come quello della canzone di cocciante, capisce al volo i tuoi stati d'animo e capisce quando è il momento di starti vicino e quando no. e questo lo penso pure io. ma allora com'è che io un amico vero non ce l'ho mai avuto? mi chiedo se sono solo parole che se ne vanno nel vento nel giro di una zaffata d'aria o se la realtà è che l'amicizia c'è ed è nella natura umana e sono io che non so riconoscerla. io non lo so e per non essere presuntuosa mi do le colpe di tutti i miei fallimenti. mi dico che m'aspetto troppo dalle persone, mi convinco che la vita è bella e che chi trova un amico trova un tesoro e che è il mio caratteraccio indisponente a non sopportare nessuno. ma la realtà è che in giro tutta questa fratellanza io non la vedo proprio. forse, oltre che rivedere la mia scala di valori, dovessi andare anche dall'oculista?
prima al bar cercavo di ricordare le vecchie nostre banconote. c'erano esposte le cinquemilalire, quelle verdine. ho cercato di far tornare alla mente il colore e il formato delle altre. ricordo solo le millelire, con quella faccia odiosa della montessori (era la montessori?). il barista mi diceva che c'erano anche le banconote da centomilalire. e io ho rimosso pure quelle. possibile che abbiamo fatto tanta fatica a farci entrare in testa l'euro per dimenticare come tabula rasa le vecchie lire. cavolo, i prodigi del cervello sono spaventosi!
se uno paga in ritardo l'IVA, c'è una mora.
ma se uno paga cinque giorni prima vince qualcheccosa?

Tuesday, November 12, 2002

ho sempre evitato di parlare di politica perchè credo di non avere i mezzi intellettuali per riuscire a conoscerla e a capirla. so solo che faccio il mio dovere alle urne e che non credo a un cavolo tranne a mandare avanti la mia baracchetta pagando tasse su tasse e ive su ive e bolli su bolli e fornitori su fornitori. non mi lamento anzi sono onorata di avere un lavoro. ci sono cose però che mi mandano in bestia e non riesco a tollerare e allora mi viene una rabbia che anche una apolitica apartitica e tutte le A possibili come me non riesce a sopportare. una di queste è sabina guzzanti. non la sopporto e ne avevo già parlato ieri su millevoci/blocknotes riguardo alla sua satira politica che più che satira mi sembra un avanspettacolo degno dei più infimi programmi di canale cinque e italia uno. cara sabina, se devi offendere la fallaci, signora rispettabilissima(rispettabile non per il suo presente che non comprendo ma per il suo passato molto degno e soprattutto molto in prima linea al contrario di tanti giornalisti che se ne stanno al calduccio alla rai a fare le imitazioni di cossiga e co.!), almeno cerca di sfondarti le meningi (se ce le hai!) a trovare un argomento più fine e arguto che non sia il prenderla in giro per le sue malattie. e quando ti fai produrre i film (questa l'ho letta oggi e ha risvegliato la mia rabbia!) evita di appoggiarti a quello di cui tutti voi avete fatto lo zimbello riproponendocelo a tutti i blog e a tutte le vostre fintesatire. almeno trovati un altro produttore perchè (credo tu lo sappia) la Medusa distribuzioni fa parte del gruppo fininvest e il gruppo fininvest è di un certo cavaliere con tante macchie che se ti fai produrre il film per sillogismo colpiscono te e tutta la tua truppa. se si è coerenti nella vita bisogna esserlo fino in fondo. ma tu, cara sabina, sei coerente?

Saturday, November 09, 2002

ho inizato due libri nuovi, oltre a busi sul comodino, su come si scrive una sceneggiatura e come si fa un film. però credo che l'allenamento dell'occhio ad ore e ore e ore di bei film sia più importante di tremila tomi sull'argomento. intanto leggo però. parto dalla basi, come direbbe max. e poi chissà. forse non ne uscirà un bel niente e avrò solo aggiunto sogni ai bisogni di sognare e parole ad altre parole. vado a studiare.
è la seconda volta in una settimana che mi emoziono per un film. due film bellissimi che la scorsa stagione avevo perso per averli sottovalutati. quanto è brutto non considerare una cosa solo perchè la si è giudica già a priori. credo sia una cosa delle peggiori il giudizio, poi il giudizio a priori è una delle più invalidanti perchè limita la nostra sfera di conoscenza. vabbè, non volevo parlare di giudizi, volevo parlare di bei film, italiani, strano ma vero. uno della comencini e uno di alessandro d'alatri. due film che sviscerano il pianeta uomo e i rapporti interpersonali come non vedevo sviscerati da tanto tempo. due film semplici, costati poco, credo, senza bisogno di effetti speciali perchè puntano sul contenuto e non sulla superficialità. "il più bel giorno della mia vita" con un sacco di attori giovani ma soprattutto con una stupenda virna lisi. e "casomai" con due attori nè bravi nè no, però un grande soggetto e una grande realizzazione. conoscevo d'alatri come regista di spot pubblicitari e mi piaceva. il film sembra un grande spo all'inizio. tutto è all'insegna della bellezza, della moda, della freddezza: due bei ragazzi i protagonisti, lei truccatrice, lui art director, casa bella, chiesetta per il matrimonio da favola, amici che sembrano usciti tutti da uno spot in tv . ma poi il film cambia e passa su un altro piano ed entra dentro i rapporti umani, entra nelle persone, entra in tutte quei problemi che comporta il vivere e la vita di coppia. lacrima di rito per entrambi i film. ormai mi sono fatta il mio termometro di interesse cinematografico:

dormo ai titoli d'inizio film: sono proprio stanca!
dormo alle prime scene: il film è noioso e non ha niente da dire.
dormo alla fine del film: è avvicente ma si perde nel finale.
lacrima nascosta: film strappalacrime
lacrimoni: film da non perdere!!!

ieri sera e l'altra sera non ho dormito e ho pianto. non c'è che dire. il cinema italiano è in netta ripresa!!! hehehe

Friday, November 08, 2002

ho trovato un bello stralcio di bufalino in un bel blog:
Si scrive per popolare il deserto... per non morire... per essere ricordati e per ricordare... anche per dimenticare... anche per esser felici... per far testamento... per giocare... per scongiurare, per evocare... per battezzare le cose... per surrogare la vita, per viverne un'altra... per persuadere e amorosamente sedurre... per profetizzare... per rendere verosimile la realta'... Tante sono, suppergiu', le ragioni per scrivere. Una di piu', ma forse una di meno (non ho contato bene), delle ragioni per tacere.

Thursday, November 07, 2002

ho scoperto: stamattina ho scoperto, passando intorno alle nove e mezza, che la terza università era semideserta. poi ci sono ripassata intorno alle undici: già più gremita. e poi ancora all'una: pienone!
ho dedotto: che gli imbecilli che si alzano presto sono coloro che lavorano e sono i ragazzi che sgobbano per finire l'università per poi svegliarsi un giorno presto e far parte degli imbecilli che vanno a lavorare.
gli altri sono i vip: quelli che con le smart, gli occhiali firmati, i jeans d'autore scoloriti, i giubbotti che neanche armani se li sogna, le lampade fatte, le pelli già incancrenite, i cervelli all'ammasso, poveri vips! e che li facciamo svegliare presto?

genitori, nonni, chiunque di voi mantenga questi VIP: svegliatevi!
una smart targata montecarlo che ci faceva ieri sera a torbellamonaca?

Wednesday, November 06, 2002

è arrivata silvana con i regalini da amsterdam. ora le faccio la foto della mano mozzicata da giovanni e la metto on line! anzi, chiamo anche l'accalappiacani tremolanti!:P
forte winMX! mi sto scaricando un sacco di bella musica. quella che non ti puoi comprare tutti i ciddi perchè costano e perchè magari te ne piace solo una canzone. così ti scarichi la musica da internet. mi dispiace per le case discografiche, ma se conitinua a propinarci quei costi così alti, è chiaro che uno cerca di rimediare altrove, sia musica di puro marocchino sia musica messa in comune su internet tramite quei gestori che hanno preso il posto di napster: winMX, grokster, kazaa e altri che non so.
oggi tra una marea di canzoni bloccate sul nascere chè ancora non ho capito come funziona bene scaricarle, sono riuscita a scaricare dei bei tanghi argentini e ornella vanoni e anche un AVE maria cantata dalla callas. così ora mentre scrivo ho la vanoni che mi canta tristezza su una musica brasiliana che me la risento dentro. forse nell'altra vita ero una carioca o la schiava isaura o anche il corcovado! ora vado però....
ho le orecchie attappate.
qui ha messo un freddo cane. che poi perchè si dice freddo cane non lo so! il freddo può essere anche gatto, uomo, donna o albero. vabbè, tira una giannetta niente male. oggi ero sullo scooter e sembrava il polo nord, poi sono entrata in macchina e mi sono sparata il ventilatore sul caldo a 4. sembravano i tropici. qua dentro s'è fatto il cambio di stagione: abbiamo messo via il ventilatore e tiarato fuori la stufa a bombola, quella che se non stai più che attento salti insieme a tutto il quartiere, però ti scaldi!

Tuesday, November 05, 2002

la cosa più brutta dal mondo è alzarsi la mattina per andare a lavorare. tanto più se fuori fa freddo. però se penso a quei disgraziati sotto le tende a sangiuliano. se penso a quelli che ancora stanno nei conteiner in umbria, se penso a tutte le disgrazie del mondo, credo che domani mattina mi alzerò all'alba felice di quello che ho. felice di aver dormito al caldo. felice di fare una vita discreta. felice di amare le persone che amo. felice di credere ancora malgrado il sedici ci sarà da pagare l'IVA, l'Inps, l'acconto delle tasse e chi più ne ha più ne metta.
certo come lavaggio del cervello non c'è che dire!
carlo d'inghilterra è a firenze: bisognerà avvertire maicol spenser tudor, detto mick!
quando si dice che piove sul bagnato. oltre il terremoto anche il freddo freddo. io mi chiedo senza rispondermi da più di trentatrè anni: dio, ma non ti vergogni?
vorrei una risposta da uomini di chiesa, donne di parrocchia, ministri del signore, perpetue, gesù e marie e se si degna anche da dio in persona: che senso ha tutto questo?
sei un masochista? ti vesti tutto di nero con la coda e lo scudiscio come la puntata di ER di ieri sera e ti diverti con la povera gente come passatempo? boh. mandami un fulmine se ci riesci, ma finchè non ci riesci ti fulminerà il mondo con le sue bestemmie perchè non sa trovare un senso a questa vita che non è!
se non mi mandi un segno potresti mandare almeno un virus a chi ti dico io?

Sunday, November 03, 2002

sembrava un film di almodovar, ieri sera. tutto materiale per il mio canovaccio. tutta esperienza di vita. tutto il resto è noia, come direbbe il califfo. ho comprato un doppio a pochi euro di califano. ho scoperto che ha scritto tanto, qualcosa anche un po' greve come i monologhi. ma tanto anche di poetico. ho ritrovato canzoni cantate da mina, da mia martini e da altri. mi chiedo come certe persone riescano a tirare fuori tanta poeticità nelle parole e nelle melodie senza aver studiato, senza aver letto, senza essere intervenuti razionalmente sul proprio background culturale. mi chiedo se la loro poeticità e introspezione sia il ricordo di altre vite. o se sia solo una dote frutto di tanta sensibilità. penso a renato zero che se lo senti parlare non gli daresti due lire due. eppure ci sono canzoni sue che fanno accapponare la pelle. e allora come si spiega tanto talento senza il supporto culturale?
selvaggia ha scritto da un coffe shop di amesterdam. stanno bene. spero porti delle belle foto a noi che siamo rimasti nella nostra terra un po' grigia e traballante in questi giorni. grazie del pensiero, sel!

Friday, November 01, 2002

ognuno ha le sue opinioni! lascia perdere. il blog è un'area libera. mi piace pensare che un blog sia come il ritrovamento di troia, cioè un luogo dove cisono vari strati e dove ognuno scrive quello che vuole ai livelli che vuole. chi lo usa come il diario di hallo kitty perchè altri pensieri non ha ( ti ricordi il diario di cinzia: oggi s'è mangiato bene: pollo con le patate, pasta al forno e dolce....). chi ci scrive le sue riflessioni ad uno stadio un po' più serio e profondo. chi ci vuol parlare di politica perchè mettere alla berlina i propri sentimenti e mettere in comune le proprie sofferenze non è da tutti, quindi meglio parlare di cose impersonali che fa meno male. chi, come te, lo usa con una sorta di maieutica per sbrodolare concetti, epiteti, complimenti, elogi, bestemmie, battute, gioia, dolore, spavento, tristezza, parolacce, studi di introspezione, astrologia, passetini dell'anima, grandi falcate del cuore. insomma un gran calderone in cui rimescolare tutta te stessa senza limiti e senza vergogne! e questo è bellissimo. ma non puoi pretendere che tutti siano mariemarion. per fortuna non siamo tutti uguali. tu sei tu. con i tuoi sogni di una vita che ha ormai poche illusioni e in questo mi avvicino tanto a te. ma non tutti hanno fatto e percorso la nostra strada. ciò non vuol dire che siamo superiori o inferiori. noi siamo arrivate a certe disillusioni per la vita, per le persone, per la politca a cui altri, che hanno percorso altre strade o sono ancora all'inizio della loro via, non sono arrivati. ciò non vuol dire che qualcuno è superiore o inferiore o va messo all'angoletto perchè ancora crede o crede di credere. lasciamo spazio a tutti, belli e brutti, superficiali e profondi, negri e bianchi, stupidi e superdotati, vecchi e giovani....
sai che ti dico: io metterei al muro solo i presuntuosi! hehehe
selvaggia è partita e forse dovevamo parlare un po'. ho letto delle cose che non mi tornano. quando tornerà chiariremo. intanto va' e sii felice chè te lo meriti!
quel domani è già arrivato o forse è già passato...
ascolto veleno. il nuovo ciddi di mina. bah. mina al primo ascolto è sempre tosta da sentire poi a poco a poco ci fai l'abitudine e scopri delle belle melodie. so che dietro ha una bella mente che è suo figlio. mi fa piacere quando una mamma va tanto daccordo col figlio tanto da mettersi nelle sue mani e farsi plasmare. massimiliano pani fa una bella ricerca per quanto riguarda nuovi talenti. e la cosa che si può apprezzare di mina e che fa il suo mestiere e basta. forse ogni tanto le spara grosse sui giornali con gli articoli, però per quanto riguarda la musica si affida completamente a massimiliano e ai nuovi autori o ai vecchi autori e non si vuole erigere a compositrice. lei ha capito che il suo talento è nella voce e in una buona strategia di marketing. per il resto delega. a suo figlio. ai musicisti ( tra l'altro in ogni suo album si può trovare il nome di massimo moriconi, contrabbassista bravissimo). alla casa discografica. ai talenti vecchi e nuovi che scirvono per lei. e così si ascolta una album realizzato da più menti al cui culmine c'è la sua voce che può piacere o no è comuque una gran voce. è bello quando un artista non è presuntoso. ma si mette in gioco insieme ad altri artisti come lui. gli artisti della parola, come fossati, zero, un grande bruno lauzi. e poi l'artista della voce che è lei. se si lavora bene insieme il prodotto è buono. se si è presuntosi e si vuol fare tutto da soli, beh, può andar bene la prima volta, la seconda ma la terza poi si cade. io sono per la comunione delle menti. da tante menti nasce un buon prodotto. così penso che lavori anche lorenzo cherubini. jovanotti ha capito che le sue lacune son tante e farsi affiancare da buoni musicisti è una strategia vincente. e io lo apprezzo. con la presunzione non si arriva molto lontano. con l'umiltà si fa tanta strada, un po' alla volta ma tanta! non so perchè ho scritto questo. boh. forse è l'anima di mina che mi parla...o forse erano solo parole buttate al vento.
dolcetto o scherzetto? ma che vor dì?
altra americanata importata a suon di consumismo. vabbè. la cosa bella è che ieri sera mi son vista arrivare dei ragazzini tutti imbelletati che mi hanno chiesto: dolcetto o scherzetto? il dolcetto era escluso. io per i dolci venderei mia madre al mercato dei blog! così ho preferito pagarli. erano in quattro e gli ho regalato due euro. poi avevo anche delle pizzette che clara mi aveva dato e così gli ho regalato pure quelle, solo che loro pensando che gli richiedessi i soldi le hanno rifiutate! alla fine hanno mangiato pizzettine dell'anniversario di clara e si sono spartiti (spero) mezzo euro a testa che insomma a neanche dieci anni mi sembra già una bella vincita!
ho raccontato questo perchè mi sono stupita. si, che questa festa di cui non sappiamo assolutamente niente, tranne che ci sono le zucche in giro chè mia madre da buona veneta ci fa un risotto veramente buono e che girano un sacco di dolci, per il resto ma la festa di halloween che cos'è?
forse sono ignorante io, però se mi parlate di natale, capodanno, pasqua, il ventinove giugno a roma, ferragosto io so rispodere. ma halloween? i ragazzini sanno cosa stanno festeggiando con quella frase? sanno il perchè della zucca? boh. e nessuno che lo spiegasse via televisione! un tg, un giornale, qualcuno che ci spiegasse perchè tanti imbecillini devono chiedere in giro un dolcetto o uno scherzetto! tra l'altro ieri sera ho sentito a una tavolata: beh, oggi mi hanno citofonato dei bambini amici di mia figlia chiedendomi dei dolcetti e io mi sono ripulita casa chè tanto sto a dieta! bello il popolo italiano e lo spirito che ha! hehehehe:P