strani giorni questi qua. sono i giorni dei pensieri "circolari" come mi ha detto qualcuno. quei giorni in cui ti trovi a fare i bilanci, addizioni, sottrazioni che non tornano mai. i giorni in cui ti guardi allo specchio e vedi una faccia che prenderesti a schiaffi da solo e alla quale vorresti solo dire: reagisci!. sono strani giorni questi in cui ti piangi addosso e le tue lacrime non ti danno neanche fastidio, quasi non senti neanche il bagnato. e ti fai pena da solo. e rabbia da solo. e sbatteresti la testa al muro solo per il piacere di non sentire il dolore dell'anima ma di sentire solo il dolore fisico che è più superabile del dolore interiore. strani giorni questi qui. sono giorni in cui non hai voglia. di fare. di dire. di osare. ma metti i remi in barca. e ti fai giunco per non essere spezzato dal vento della vita che ti vuole spezzare e spazzare via. sono strani giorni questi. forse sto solo crescendo. o forse sto solo maturando. o forse nè l'uno nè l'altro ed è solo un passaggio di pianeti che gli rode cosi'. vedo il cielo grigio e finalmente mi ci ritrovo. sono in qualche tunnel oscuro. quei tunnel che sono solo il passaggio da una stanza all'altra della vita, cioè da uno stadio all'altro dell'esistenza. non so cosa ho alle spalle per il terrore di guardare indietro. e non so cosa trovero' avanti e sono terrorizzata anche da questo. e vivo in questo limbo di dolore. cercando la strada e una stanza che sia mia. ma non trovo l'accesso. e sono al buio. e mi lascio cullare. perchè opponendomi mi farei solo del male. trovero' la chiave di tutto questo? per fortuna che stasera c'è maria de filippi. tra un vuoto e l'altro mica è detto che uno non si puo' vedersi la finale di Amici? :P
(fine del pippone)