GANGS OF NEW YORK
un bel film. davvero. forse non il capolavoro della storia del cinema. ma con un grande lavoro dietro la macchina da presa. una grande ricostruzione scenica (immensa, tra l'altro girata a cinecittà) e una miriade di comparse. credo che con questo film abbia lavorato parte degli attori e attorucoli italiani a spasso. di caprio si sforza. si vede che ce la mette tutta. ma non convince. boh, sarà l'aria da eterno bravo ragazzo. sarà che, malgrado il broncio, gli manca quel non so che e non so cosa che ci faccia credere il lui. guida la battaglia finale senza il fisique du role e ti viene da chiederti: ma che ci sta a fare 'sto peveretto dentro questa pellicola? cameron diaz, brava. pure lei però non convince. su tutti, a parte la grande ricostruzione e lo spiegamento di forze di martin scorsese, un daniel day lewis da urlo. recita e recita da dio anche con un solo occhio ( e pensare che ai nostri non ne bastano due per convincere!). stravince. convince. emoziona. è la vera forza del film. l'oscar sarà suo. senza dubbio. bel film, soprattutto grazie a lui. e poi un po' di storia, anche se americana, non fa mai male conoscerla.
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