Buon Viaggio, Pino Scaccia!
Neanche a chiederti un "souvenir" da laggiù...ci dovessi riportare una minetta antiuomo...Facciamo che ti aspettiamo al 29 giugno massimo, festa del patrono di Roma che t'accoglierà con i suoi fuochi artificiali per gioire del tuo ritorno... Puntuale ti prego!
Thursday, February 27, 2003
SCHIZOFRENIA DI UN FUNERALE
v'è mai capitato di vedere un funerale in un bar? mica è da tutti! oggi c'erano i funerali di alberto sordi e non potendo allontanarmi dal lavoro, la cosa migliore che m'è riuscita di pensare per dargli l'ultimo saluto è quella di seguire il funerale al baretto di nino e clara. la televisione era già accesa dalle nove del mattino e sintonizzata su rete4, nun so' perchè però abbiamo seguito il funerale da Fede. "a Nì, che me fai n'cappuccino?" no, non era il cardinale Ruini a parlare. Vabbè, mi dico tra me e me, cercando di spostare l'attenzione sulla messa, sulle parole e sulle facce dei presenti.
Fede: "è straordinario vedere le facce commosse della gente, quella gente comune che oggi s'è qui..." "A nì, quant'è?" "Dodici e cinquanta" "Ma che è er funerale de' sordi?" "Porello, se n'è annata mezza roma!""Anvedi la sorella, du' gocce d'acqua..." Allelujah!!! "A pu' l'hai digerita a' sarsiccia de' ieri?" Si, nino, che l'ho digerita la salsiccia, alle otto di sera, però l'ho digerita. Sposto di nuovo l'attenzione alla tele. C'è Ruini che continua a parlare, ma qua è un continuo."Ho sentito 'n'amica mia, n'ispettrice da polizia, che so' in cinquecentomila!" "Io ho provato a annacce, ma ho fatto n'a fila de du' ore e me ne so' tornato a casa..." Ruini: "Fratelli e sorelle carissimi..." "A nì, ieri semo iti bene, anvisto che gol!""Ammappate la sorella de' sordi, 'na goccia d'acqua" Allelujah 2! "Io 'sti funerali lunghi nun li capisco...io se vojo parlà co' cristo, io je parlo da solo!" Intanto in tv s'alternano facce e parole. Ruini: "Sia fatta la volontà del Signore..." "Ma mo' se stà a preparà puro sensi, je tocca puro a lui!" "E' che deve da indovinà la formazione, ieri totti e cassano annaveno bene insieme" "Ma che so' i funerali? Anvedi la sorella, come j'assomija!" Allelujah 3! Ruini: "In cristo, per cristo, con cristo, per tutti i secoli dei secoli amen" ""Er gancia nun se po' beve più...è bbono er prosecco de' var dobbiadene, quello sembra sciampgne". Fede: "E' ora inquadrata la sorella che ha passato gli ultimi momenti accanto al fratello. Questa donna minuta che però ha gli stessi lineamenti del fratello..." Allelujah 4! "Du' ore de' lavoro pe' ducento euro...anvedi i funerali...ma perchè so' pochi duecento euro?" "Quella è la sorella de' sordi...sembra la sorella pe' quanto j'assomija" Allelujah 5! "N'artro romanista se n'è ito..che ce voi fà? è 'a' vita!" "Er mi fijo, giujo, c'è ito ieri sera...ha fatto tre ore e passa de' fila...""Perchè che io nun ce so' ito? ho chiuso prima er bare e so' ito co' clara" "Anvedi come j'assomija la sorella..." Allelujah 6! "M'aspettavo che er comune je facesse quarcheccosa, che so? je mettesse li manifesti per strada..." "Anvedi verdone, si ma i comici so' morti co' sordi...pure quei tre secchetti (aldo, giovanni e giacomo, nda), a me me fanno puro rabbia...." Ruini: "Sia fatta la volontà del Signore..." "Anvedi la sorella de' sordi...sta vicino a rutelli....se vede che er sindaco ha unto bene!" "Ammappate quanto j'assomija a sordi..." Allelujah 7! "Dice che era tirchio...che quanno spediva la posta nun ce metteva er francobbollo...mo' faceva beneficenza...ma che nun ce lo sai che un miliardo de' beneficenza ce paghi le tasse..." Ruini: "Consegnamo nelle mani dell'Altissimo l'anima del nostro fratello Alberto Sordi..." "Che me dai 'n bignè de' san giuseppe?"
Il funerale sta per finire, almeno quello in chiesa. E meno male che al momento dell'uscita della bara dalla chiesa nel baretto non c'era nessuno. Nino e io coi lacrimoni tra una preghiera, un cappuccino e un bignè. Ciao Alberto. La tua Roma è anche questa.
v'è mai capitato di vedere un funerale in un bar? mica è da tutti! oggi c'erano i funerali di alberto sordi e non potendo allontanarmi dal lavoro, la cosa migliore che m'è riuscita di pensare per dargli l'ultimo saluto è quella di seguire il funerale al baretto di nino e clara. la televisione era già accesa dalle nove del mattino e sintonizzata su rete4, nun so' perchè però abbiamo seguito il funerale da Fede. "a Nì, che me fai n'cappuccino?" no, non era il cardinale Ruini a parlare. Vabbè, mi dico tra me e me, cercando di spostare l'attenzione sulla messa, sulle parole e sulle facce dei presenti.
Fede: "è straordinario vedere le facce commosse della gente, quella gente comune che oggi s'è qui..." "A nì, quant'è?" "Dodici e cinquanta" "Ma che è er funerale de' sordi?" "Porello, se n'è annata mezza roma!""Anvedi la sorella, du' gocce d'acqua..." Allelujah!!! "A pu' l'hai digerita a' sarsiccia de' ieri?" Si, nino, che l'ho digerita la salsiccia, alle otto di sera, però l'ho digerita. Sposto di nuovo l'attenzione alla tele. C'è Ruini che continua a parlare, ma qua è un continuo."Ho sentito 'n'amica mia, n'ispettrice da polizia, che so' in cinquecentomila!" "Io ho provato a annacce, ma ho fatto n'a fila de du' ore e me ne so' tornato a casa..." Ruini: "Fratelli e sorelle carissimi..." "A nì, ieri semo iti bene, anvisto che gol!""Ammappate la sorella de' sordi, 'na goccia d'acqua" Allelujah 2! "Io 'sti funerali lunghi nun li capisco...io se vojo parlà co' cristo, io je parlo da solo!" Intanto in tv s'alternano facce e parole. Ruini: "Sia fatta la volontà del Signore..." "Ma mo' se stà a preparà puro sensi, je tocca puro a lui!" "E' che deve da indovinà la formazione, ieri totti e cassano annaveno bene insieme" "Ma che so' i funerali? Anvedi la sorella, come j'assomija!" Allelujah 3! Ruini: "In cristo, per cristo, con cristo, per tutti i secoli dei secoli amen" ""Er gancia nun se po' beve più...è bbono er prosecco de' var dobbiadene, quello sembra sciampgne". Fede: "E' ora inquadrata la sorella che ha passato gli ultimi momenti accanto al fratello. Questa donna minuta che però ha gli stessi lineamenti del fratello..." Allelujah 4! "Du' ore de' lavoro pe' ducento euro...anvedi i funerali...ma perchè so' pochi duecento euro?" "Quella è la sorella de' sordi...sembra la sorella pe' quanto j'assomija" Allelujah 5! "N'artro romanista se n'è ito..che ce voi fà? è 'a' vita!" "Er mi fijo, giujo, c'è ito ieri sera...ha fatto tre ore e passa de' fila...""Perchè che io nun ce so' ito? ho chiuso prima er bare e so' ito co' clara" "Anvedi come j'assomija la sorella..." Allelujah 6! "M'aspettavo che er comune je facesse quarcheccosa, che so? je mettesse li manifesti per strada..." "Anvedi verdone, si ma i comici so' morti co' sordi...pure quei tre secchetti (aldo, giovanni e giacomo, nda), a me me fanno puro rabbia...." Ruini: "Sia fatta la volontà del Signore..." "Anvedi la sorella de' sordi...sta vicino a rutelli....se vede che er sindaco ha unto bene!" "Ammappate quanto j'assomija a sordi..." Allelujah 7! "Dice che era tirchio...che quanno spediva la posta nun ce metteva er francobbollo...mo' faceva beneficenza...ma che nun ce lo sai che un miliardo de' beneficenza ce paghi le tasse..." Ruini: "Consegnamo nelle mani dell'Altissimo l'anima del nostro fratello Alberto Sordi..." "Che me dai 'n bignè de' san giuseppe?"
Il funerale sta per finire, almeno quello in chiesa. E meno male che al momento dell'uscita della bara dalla chiesa nel baretto non c'era nessuno. Nino e io coi lacrimoni tra una preghiera, un cappuccino e un bignè. Ciao Alberto. La tua Roma è anche questa.
Tuesday, February 25, 2003
"Se n'è annato er mejo de Roma nostra, caro Albertone.
Con te se ne va un pezzo di storia della romanità di noi romani veraci.
Ma resterete sempre nel nostro cuore Albertone.
Tu, e la Roma nostra che nce sta più..."
Pino, l'ultimo romano
Con te se ne va un pezzo di storia della romanità di noi romani veraci.
Ma resterete sempre nel nostro cuore Albertone.
Tu, e la Roma nostra che nce sta più..."
Pino, l'ultimo romano
Monday, February 24, 2003
"Ho comprato del pesce per la mia vasca.
Una cernia tagliata all’altezza del collo e un’anguilla dalla coda arricciata.
Stavano a galla piegati sul lato.
Mi sono spogliata e ho iniziato a nuotare tra i loro corpi.
Mordevo la cernia per farla svegliare". Isabella Santacroce
"Ho comprato della carne per il mio frigo che piangeva.
Un etto di bollito magro e 1 chilo di arrosto rosso sangue.
Li ho messi in frigo vicino agli odori.
Ho preso la pentola e ho iniziato a cucinarli.
Ho buttato del vino sull'arrosto rosso sangue.
A proposito, quanto deve cuocere?" pupa
Una cernia tagliata all’altezza del collo e un’anguilla dalla coda arricciata.
Stavano a galla piegati sul lato.
Mi sono spogliata e ho iniziato a nuotare tra i loro corpi.
Mordevo la cernia per farla svegliare". Isabella Santacroce
"Ho comprato della carne per il mio frigo che piangeva.
Un etto di bollito magro e 1 chilo di arrosto rosso sangue.
Li ho messi in frigo vicino agli odori.
Ho preso la pentola e ho iniziato a cucinarli.
Ho buttato del vino sull'arrosto rosso sangue.
A proposito, quanto deve cuocere?" pupa
Sunday, February 23, 2003
TEST ATTITUDINALE
Vi trovate Floriana (de Il grande fratello) all'uscita da una discoteca alle quattro del mattino, che fate:
A- la "ricacciate" dentro, dicendole di stare ferma un giro
B- chiamate Sgarbi che la porta al Dopo Festival
C- le puntate la bacchetta magica contro trasformandola in un principe (solo che la bacchetta non è rotta)
D- sperate di cambiare canale e le dite che voi non avete stream
E- le dite che anche vostra mamma è stata in collegio e non per questo s'è chiusa nella Casa del Grande Fratello
F- sperate di svegliarvi e che sia solo un brutto sogno
G- non risponde
CHICAGO è uno di quei film che quando esci dal cinema non te ne vorresti andare. uno di quei film che ti mette una grinta, una carica, un'energia dentro che giusto perchè sono un monolite ma avrei ballato persino io! Il film, ho scoperto dopo nei titoli, è tratto da un musical di Bob Fosse (mica cotica!). belle le scene. ricchi i balli. e poi una rivelazione che è Catherine Zeta-Jones. avevo letto che prima di diventare attrice, aveva ballato per un po'. ma giuro non credevo tanto. credo che vincerà l'oscar, quest'anno. quella che credevo una fredda e gelida ragazza gallese mostra na grinta e un carattere straordinari. si butta nel ballo fregandosene anche di qualche chilo di troppo dovuto a qualche figlio di troppo. un bel film, davvero. bravo richard gere. ma credo nel tip tap abbia una controfigura. e brava anche reneè zellwger .che dire. un bel film. altro che moulin rouge. un musical che non si vedevano dai tempi del mitico Cabaret.
mi sa tanto che le patate m'hanno "cicciato". sai quando la domenica ti andrebbero due belle patate lesse, calde calde, schiacciate e condite con olio e sale? beh, questa è la situazione che mi si è presentata oggi a pranzo. una scultura di "cicci", una vera goduria per chi ha il pollice verde, un bonsai che neanche luca sardella in persona e in scoppola ha mai visto in vita sua!
p.s. ho ripiegato poi per i fagioli con il tonno. 'na botta de' vita. solo de' vita però!
p.s. ho ripiegato poi per i fagioli con il tonno. 'na botta de' vita. solo de' vita però!
Saturday, February 22, 2003
PinoScaccia, prima di partire per l'Afghanistan, scrive: "Ne metto soltanto uno, di Bea, che li rappresenta tutti. E' il piu' bel "vaffa" che ho ricevuto in vita mia. Che dire? Fatela finita senno' non parto piu'....":
Mitì mi manda il tuo sito afgano e mi becco un cazzotto sullo sterno.
NT'AZZARDA' A PARTI' PINOSCACCIA CHE VENGO ALLA RAI COR MITRA CHE MANCO CE L'HO ME TOCCA PURE SPENNE I SORDI CHE NCI'O' MANCO QUELLI!
Ecchemadonna, nse po' mai sta tranquilli!
SENZA FAMIGLIA VOGLIO RINASCE CRIBBIO!
Quella (la mia Luna) m'accorgo adesso ch'ha chiuso ir brog e me tocca fa nculo come na matonna cecata che sono pe richiamalla tra noi! GiorgiaMu nse sa se chiude sta sempre mpo' pensierosa. TU PARTI.... eccheccavolo!
Che me volete morta me volete!?
E ditelo che me volete morta cribbio!
Io ci'ò le crisi abbandoniche, lo si sappia, diteielo a quelli della Rai!
Ci'ò ir certificato der psichiatra, IO!
So' cicrotimica, IO!
Me poterebbe puro ammazzà, IO!
Diielo a quellillà che i miei futuri vedovi ie fanno nculo così pe danno biologgico da suicidio anzitempo!
E tanto chettefreca atté, che ci'ai la Luna in Sagittario tutta contenta da ripartì. Mica sei Toro puro come ME, PinoScaccia traditore. Mo' che faccio? gnìvorta ch'apro ir brog afgano me scoppia ir core a pensatte così lontano lo sai?
Vaffanculo PinoScaccia traditore, mo' telefono a Billade che domani sera viene a cena da me e ie chiedo na raccomandazione. Se parla co' Bush te poterebbe mandà a Marino Laziale, buon vino, a du' passi da qua, ci'ò abitato, gl'indigeni so' gente mpo' rozza ma se magna bene.
Te va bene Marino Laziale traditore?
Si nbasteno quei due telefoneremo financo a Putin. Per te qualunque cosa, basta che nparti l'animaccia tua!
E lui ride. CHETTERIDI!
PinoScaccia, nte parlo più. Bea
A marìmariò, me dicheno che sei un mito. fosse che fosse che stamo per morì e nsene semo accorti! pupa
Mitì mi manda il tuo sito afgano e mi becco un cazzotto sullo sterno.
NT'AZZARDA' A PARTI' PINOSCACCIA CHE VENGO ALLA RAI COR MITRA CHE MANCO CE L'HO ME TOCCA PURE SPENNE I SORDI CHE NCI'O' MANCO QUELLI!
Ecchemadonna, nse po' mai sta tranquilli!
SENZA FAMIGLIA VOGLIO RINASCE CRIBBIO!
Quella (la mia Luna) m'accorgo adesso ch'ha chiuso ir brog e me tocca fa nculo come na matonna cecata che sono pe richiamalla tra noi! GiorgiaMu nse sa se chiude sta sempre mpo' pensierosa. TU PARTI.... eccheccavolo!
Che me volete morta me volete!?
E ditelo che me volete morta cribbio!
Io ci'ò le crisi abbandoniche, lo si sappia, diteielo a quelli della Rai!
Ci'ò ir certificato der psichiatra, IO!
So' cicrotimica, IO!
Me poterebbe puro ammazzà, IO!
Diielo a quellillà che i miei futuri vedovi ie fanno nculo così pe danno biologgico da suicidio anzitempo!
E tanto chettefreca atté, che ci'ai la Luna in Sagittario tutta contenta da ripartì. Mica sei Toro puro come ME, PinoScaccia traditore. Mo' che faccio? gnìvorta ch'apro ir brog afgano me scoppia ir core a pensatte così lontano lo sai?
Vaffanculo PinoScaccia traditore, mo' telefono a Billade che domani sera viene a cena da me e ie chiedo na raccomandazione. Se parla co' Bush te poterebbe mandà a Marino Laziale, buon vino, a du' passi da qua, ci'ò abitato, gl'indigeni so' gente mpo' rozza ma se magna bene.
Te va bene Marino Laziale traditore?
Si nbasteno quei due telefoneremo financo a Putin. Per te qualunque cosa, basta che nparti l'animaccia tua!
E lui ride. CHETTERIDI!
PinoScaccia, nte parlo più. Bea
A marìmariò, me dicheno che sei un mito. fosse che fosse che stamo per morì e nsene semo accorti! pupa
Thursday, February 20, 2003
wwwpuntoilpeggiononèmaimortopuntotiè! ho scoperto che anche Pasquale Africano ci ha il suo bel sito, con annessa musichetta, con annessi sponsor (le trattorie della zona), con annessa offerta di autografo (tientelo!), con annessa offerta di cantarci una canzone. quanti mostri crea la tv? non è meglio il nostro mondo di blog-pecore?
Wednesday, February 19, 2003
(Sulla banchina Noè [Lello Arena] aspetta gli ultimi animali prima di prendere il largo. Si avvicina Troisi con un giornale in testa a mo' di orecchie)
ARENA Indietro! Non c'è posto per gli empi in questo luogo di giustizia.
TROISI Cioè, io veramente devo salire...
ARENA Solo gli animali.
TROISI E io che sono scusate? C'ho le orecchie!
ARENA E voi sareste un animale? E che animale sareste?
TROISI Sono un gufo!
ARENA Già ci stanno.
TROISI No, sono un cerbiatto.
ARENA Sono arrivati.
TROISI Sono un coniglio.
ARENA Sono già dentro.
TROISI Una tigre.
ARENA C'è.
TROISI Un leone.
ARENA C'è.
TROISI Un minollo.
ARENA Un minollo?
TROISI Eh... sono un minollo, mi devo salvare, devo salire.
ARENA E che sarebbe questo minollo?
TROISI Il minollo è quell'animale che... cioè... Sono un minollo!
ARENA Ho capito tutto. Aspettate un momento: «Cam!» (Entra Enzo De Caro) Cam, sono già arrivati i minolli?
DE CARO I minolli?
(Arena indica Troisi. De Caro osserva)
DE CARO Già ci stanno.
TROISI Già ci stanno?
DE CARO Sì, già ci stanno!
TROISI I minolli?
DE CARO I minolli.
TROISI E i rostocchi?
DE CARO Già ci stanno.
TROISI Ma come, pure i rostocchi? (Rivolgendosi a Arena e indicando De Caro) Secondo me chisto ti imbroglia.
ciao massimo, uomo dal cuore "fragile"!
Monday, February 17, 2003
Sunday, February 16, 2003
Fedro de "Il grande Fratello"
test attitudinale.
uscite dalla discoteca e vi trovate Fedro di fronte, cosa fate?
A- pensate che avete bevuto troppo e che halloween è finito da un pezzo
B- pensate che vi trovate di fronte al Porchettaro e cercate anche un pezzo di casareccio
C- chiamate la banda di tor bella monaca e tanto ci pensano loro (questa è un po' cattiva!)
D- lo rispedite nella Casa serrando l'uscita e aspettando che butti giù qualche etto
E- gli dice che non è giovedì e quindi niente trippa
F- vi fate fare un autografo e andando via oltre che carta e penna gli strappate anche un arto tanto capodanno è vicino e con la lenticchia ci sta che è un amore
G- gli chiedete qual è il suo sogno nel cassetto e quando vi chiede del vostro gli dite che è un allevamento di maiali
H- non risponde
è di moda tra i blogger fare una lista delle 31 canzoni di tutta una vita. non so se ce la farei a chiudere in una semplice lista 31 canzoni. calcolando che ho 34 anni e che nei primi anni avevo poco senso musicale (non che adesso sia migliorato), dovrei cominciare a far partire le mie canzoni dai cinque/sei anni di vita il che mi porterebbe ad avere una canzone preferita all'anno. e se io in un anno ho avuto due o più canzoni preferite o importanti? la mia lista si allungherebbe non poco. e sicuramente non ce la farei a rispettare e a rientrare nelle 31. concludo quindi che non posso e non voglio racchiudere la mia vita, i miei momenti importanti, le mie paure, i miei trionfi, i miei sconforti dentro una lista. anche perchè quella insulsa storia con C. a che punto della lista sarebbe?
il più bel san valentino:
HAPPY LOVE
"... io non ce l'ho un buon Dio al quale chiedere che il cielo di Bagdad s'illumini di questi colori, anziché dei verdAzzurri delle "bombe intelligenti" all'uranio impoverito.Non so a chi chiederlo Pino, ma se in giro per l'universo qualcuno avesse voglia d'ascoltare le parole mute del cuore io spero che le raccolga perché tu non sia costretto a narrare l'inferno, per una volta di troppo, ancora..."
AffettuosaMente Bea
HAPPY LOVE
"... io non ce l'ho un buon Dio al quale chiedere che il cielo di Bagdad s'illumini di questi colori, anziché dei verdAzzurri delle "bombe intelligenti" all'uranio impoverito.Non so a chi chiederlo Pino, ma se in giro per l'universo qualcuno avesse voglia d'ascoltare le parole mute del cuore io spero che le raccolga perché tu non sia costretto a narrare l'inferno, per una volta di troppo, ancora..."
AffettuosaMente Bea
Saturday, February 15, 2003
"Un film veramente brutto. Il personaggio di Geppetto è poi un fallimento e il gatto e la volpe due personaggi inconsistenti. La cosa più bella sul film l' ho letta su un quotidiano romano - continua lo scrittore - dove si diceva che gli occhi di Pinocchio-Benigni invece di mostrare stupore facevano vedere il cinismo più scafato. Un pò quello che accade alle donne che si fanno il lifting: gli occhi restano quelli da vecchia". E poi, continua lo scrittore: "Benigni la smettesse di leggere Dante in tv. Facessero leggere a me il mio 'Sodomia in corpo 11' farei 25 milioni di ascolto". Aldo Busi
che je voi dì de' più?
Friday, February 14, 2003
san valentino: lette qua e là. commentate solo qua!
"x cucciolo: se sbocciasse un fiore ogni volta che ti penso il mondo sarebbe un immenso prato in fiore! tua miciona"
e come mai è solo un agglomerato di palazzi? si vede che non lo pensi abbastanza, cocca!
"amore è gioia, amore è gelosia, amore è calore, amore sei tu per me! per luca da ale"
in pratica, cara ale, luca è 'na sofferenza!
"con un pizzico di fantasia ed un pizzico di magia, sono lucia, cerco un uomo che guardandomi negli occhi mi dica TVTTB!"
lucia, una vera poetessa!
"caro amorino, ecco il messaggetto per san valentino. un bacino p."
cara p. io "messaggetto" lo mettevo in rima baciata cioè messaggino che fa pure più "fino"!!!
"al mio topolino muffo: un dolcissimo augurio per questo nostro primo san valentino con infinito amore il tuo scricciolo"
ma che abitate le fogne di roma? (topolino, muffo, scricciolo...)
"sally realtà destino qualcuno qualcosa persino noi stessi e che altro ancora non ci fa incontrare. ti amerò sempre"
il ragazzo si presenta confuso e infelice. alle lezioni è distratto. potrebbe fare di più!
"prima di amare impara a camminare sulla neve senza lasciare le tracce. con te ho imparato a volare. ti amo"
quanto prende per le lezioni di volo? a viterbo si prendono 150 euro a lezione!
"dopo 15 anni posso ancora dirti che ti amo. e tu? buon san valentino"
sospettosaaaa!!!
"alla mia grande roccia dal suo sassolino"
due speleologi, suppongo!
"per roberto: ho lasciato cadere una lacrima nell'oceano. quando la troverò smetterò di amarti"
chi cerca, trova!
"vogliatevi bene e fate i bravi"
e don abbondio chi lo fa?
"mancano cinque mesi all'alba. mic"
porella! mi dispiace per la parietti!
"al mio dolcissimo bignè. non cambiare mai. ti amo così come sei. fabrizio"
ma la crema non va a male?
"il primo san valentino da sposati. che dire??? sono felicissima e il merito è tutto tuo!!"
ma fa proprio tutto da solo???
"ci siamo innamorati sotto la vigna e continua più bello di prima. tuo satta"
che dire? siete in una botte di ferro!
"x cucciolo: se sbocciasse un fiore ogni volta che ti penso il mondo sarebbe un immenso prato in fiore! tua miciona"
e come mai è solo un agglomerato di palazzi? si vede che non lo pensi abbastanza, cocca!
"amore è gioia, amore è gelosia, amore è calore, amore sei tu per me! per luca da ale"
in pratica, cara ale, luca è 'na sofferenza!
"con un pizzico di fantasia ed un pizzico di magia, sono lucia, cerco un uomo che guardandomi negli occhi mi dica TVTTB!"
lucia, una vera poetessa!
"caro amorino, ecco il messaggetto per san valentino. un bacino p."
cara p. io "messaggetto" lo mettevo in rima baciata cioè messaggino che fa pure più "fino"!!!
"al mio topolino muffo: un dolcissimo augurio per questo nostro primo san valentino con infinito amore il tuo scricciolo"
ma che abitate le fogne di roma? (topolino, muffo, scricciolo...)
"sally realtà destino qualcuno qualcosa persino noi stessi e che altro ancora non ci fa incontrare. ti amerò sempre"
il ragazzo si presenta confuso e infelice. alle lezioni è distratto. potrebbe fare di più!
"prima di amare impara a camminare sulla neve senza lasciare le tracce. con te ho imparato a volare. ti amo"
quanto prende per le lezioni di volo? a viterbo si prendono 150 euro a lezione!
"dopo 15 anni posso ancora dirti che ti amo. e tu? buon san valentino"
sospettosaaaa!!!
"alla mia grande roccia dal suo sassolino"
due speleologi, suppongo!
"per roberto: ho lasciato cadere una lacrima nell'oceano. quando la troverò smetterò di amarti"
chi cerca, trova!
"vogliatevi bene e fate i bravi"
e don abbondio chi lo fa?
"mancano cinque mesi all'alba. mic"
porella! mi dispiace per la parietti!
"al mio dolcissimo bignè. non cambiare mai. ti amo così come sei. fabrizio"
ma la crema non va a male?
"il primo san valentino da sposati. che dire??? sono felicissima e il merito è tutto tuo!!"
ma fa proprio tutto da solo???
"ci siamo innamorati sotto la vigna e continua più bello di prima. tuo satta"
che dire? siete in una botte di ferro!
Thursday, February 13, 2003
"Forzitalici, non esagerate, esporre la bandiera arcobaleno non vilipende la costituzione, è solo che avevano finito quelle con su scritto abbasso Bush e Berlusconi e vogliono tentare la carta della facile demagogia".
Grande Sonia!
Tuesday, February 11, 2003
“Spinelli in gita scolastica: sì dei giudici”.
e pensare che ai tempi miei il massimo dello sballo era la gita scolastica, come quella raccontata in un film di pupi avati. la gioia di partire, di stare lontano dagli odiati compiti in classe, dai temi, dalla religione, dalle maestre o professoresse cattive e di intraprendere un viaggio allegro e spensierato con le maestre o professoresse buone; di solito alla gita veniva sempre la professoressa più simpatica (quella di ginnastica), la più matta e la più scatenata. e pensare che ai tempi miei eravamo euforici già mesi prima pensando alla famosa gita scolastica annuale, ci preparavamo sui diari cominciando a scandire il tempo a suon di meno cento giorni, meno 99, meno 98 e così via fino ad arrivare al sospirato meno 1 quando l’adrenalina era a mille e si cominciavano i preparativi quelli veri: i panini (quelli veri, preparati dalle mamme che davano sfogo a tutta la loro originalità per far fare belle figure al figlio anche con un semplice panino!), la t shirt o il giacchettino preferiti, il cappellino uguale all’amichetto del cuore, le scarpe “quelle buone” tenute là nuove nuove fino al giorno della gita scolastica; chi portava la chitarra e chi il walk-man (i primi walk man erano enormi e rumorosissimi, con delle cuffie da far ribrezzo persino a dumbo!) con le prime canzoncine di moda e le prime musiche da veri adolescenti, come il tempo delle mele o paradise. eppoi i cori sul pulmann con le solite canzoni, sempre quelle, delle quali forse non capivi neanche il vero significato però eri là e le cantavi e allora tutti in coro: oh, bella ciao!, il ragazzo della via gluck e ancora c’era un ragazzo che come me amava i beatles e i rolling stone. e pensare che ai miei tempi il massimo dello sballo era la gita scolastica. il fermarsi all’autogrill e vedere quell’autentico ben diddio, quei dolci di ogni genere e colore e sapore e fermarsi sul primo piazzale a fare la partitella a calcio o a trovare un gettone (cavolo, quant’è che non sento la parola “gettone”!) per chiamare i propri genitori e rassicurarli che tutto procedeva bene. e poi le fotografie. inquadravi e scattavi su tutto, ogni minimo particolare: alcuni con le polaroid dodici pose, altri con macchinette che per fare una foto bisognava chiamare helmuth newton in persona. e pensare che ai tempi miei il massimo dello sballo era vedere persino ostia antica o quattro pietre secche e due soffioni a paestum o susanna agnelli sindaco dell’argentario. e pensare che anche oggi il vero sballo è la gita, ma con un altro tipo di viaggio. lo sballo mentale degli spinelli, leciti anche durante le gite. lo sballo mentale delle droghe, dell'alcol, degli acidi e del "nuovo" e allora poverini questi ragazzi che trovino anche questo tipo di sballo oltre le settimane bianche, i week end in discoteca e le giornate trascinarsi da un negozio all’altro in cerca di nuovi modelli di nike, di nuovi modelli di cellulare, di nuovi modelli di computer. poverini, loro che poi del computer non sanno che farsene se non chattare per ore e magari mettersi anche in qualche guaio serio. loro che li vedi vestiti davanti alle scuole (anche alle elementari) che persino i figli dei reali di monaco vestono peggio. loro che vestono cavalli e armani junior già in tenera età. che al cinema è un continuo squillino di messaggini. loro che a sette anni, otto, nove anni dipendono già dal prozac. loro che fanno piscina, equitazione, tennis, squash, golf con colf al seguito. loro che fanno inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano non si sa, però! e pensare che ai tempi miei il massimo dello sballo era la gita scolastica. sospirata e attesa. goduta e vissuta; e pensare che oggi la vera gita è lo sballo, lo sballo mentale, il viaggio extracorporeo e se qualcuno ti sbarra la strada verso il tuo nuovo obiettivo, tu che fai? bang! e puf, finisce la storia e un altro Game Over!
e pensare che ai tempi miei il massimo dello sballo era la gita scolastica, come quella raccontata in un film di pupi avati. la gioia di partire, di stare lontano dagli odiati compiti in classe, dai temi, dalla religione, dalle maestre o professoresse cattive e di intraprendere un viaggio allegro e spensierato con le maestre o professoresse buone; di solito alla gita veniva sempre la professoressa più simpatica (quella di ginnastica), la più matta e la più scatenata. e pensare che ai tempi miei eravamo euforici già mesi prima pensando alla famosa gita scolastica annuale, ci preparavamo sui diari cominciando a scandire il tempo a suon di meno cento giorni, meno 99, meno 98 e così via fino ad arrivare al sospirato meno 1 quando l’adrenalina era a mille e si cominciavano i preparativi quelli veri: i panini (quelli veri, preparati dalle mamme che davano sfogo a tutta la loro originalità per far fare belle figure al figlio anche con un semplice panino!), la t shirt o il giacchettino preferiti, il cappellino uguale all’amichetto del cuore, le scarpe “quelle buone” tenute là nuove nuove fino al giorno della gita scolastica; chi portava la chitarra e chi il walk-man (i primi walk man erano enormi e rumorosissimi, con delle cuffie da far ribrezzo persino a dumbo!) con le prime canzoncine di moda e le prime musiche da veri adolescenti, come il tempo delle mele o paradise. eppoi i cori sul pulmann con le solite canzoni, sempre quelle, delle quali forse non capivi neanche il vero significato però eri là e le cantavi e allora tutti in coro: oh, bella ciao!, il ragazzo della via gluck e ancora c’era un ragazzo che come me amava i beatles e i rolling stone. e pensare che ai miei tempi il massimo dello sballo era la gita scolastica. il fermarsi all’autogrill e vedere quell’autentico ben diddio, quei dolci di ogni genere e colore e sapore e fermarsi sul primo piazzale a fare la partitella a calcio o a trovare un gettone (cavolo, quant’è che non sento la parola “gettone”!) per chiamare i propri genitori e rassicurarli che tutto procedeva bene. e poi le fotografie. inquadravi e scattavi su tutto, ogni minimo particolare: alcuni con le polaroid dodici pose, altri con macchinette che per fare una foto bisognava chiamare helmuth newton in persona. e pensare che ai tempi miei il massimo dello sballo era vedere persino ostia antica o quattro pietre secche e due soffioni a paestum o susanna agnelli sindaco dell’argentario. e pensare che anche oggi il vero sballo è la gita, ma con un altro tipo di viaggio. lo sballo mentale degli spinelli, leciti anche durante le gite. lo sballo mentale delle droghe, dell'alcol, degli acidi e del "nuovo" e allora poverini questi ragazzi che trovino anche questo tipo di sballo oltre le settimane bianche, i week end in discoteca e le giornate trascinarsi da un negozio all’altro in cerca di nuovi modelli di nike, di nuovi modelli di cellulare, di nuovi modelli di computer. poverini, loro che poi del computer non sanno che farsene se non chattare per ore e magari mettersi anche in qualche guaio serio. loro che li vedi vestiti davanti alle scuole (anche alle elementari) che persino i figli dei reali di monaco vestono peggio. loro che vestono cavalli e armani junior già in tenera età. che al cinema è un continuo squillino di messaggini. loro che a sette anni, otto, nove anni dipendono già dal prozac. loro che fanno piscina, equitazione, tennis, squash, golf con colf al seguito. loro che fanno inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano non si sa, però! e pensare che ai tempi miei il massimo dello sballo era la gita scolastica. sospirata e attesa. goduta e vissuta; e pensare che oggi la vera gita è lo sballo, lo sballo mentale, il viaggio extracorporeo e se qualcuno ti sbarra la strada verso il tuo nuovo obiettivo, tu che fai? bang! e puf, finisce la storia e un altro Game Over!
Sunday, February 09, 2003
GANGS OF NEW YORK
un bel film. davvero. forse non il capolavoro della storia del cinema. ma con un grande lavoro dietro la macchina da presa. una grande ricostruzione scenica (immensa, tra l'altro girata a cinecittà) e una miriade di comparse. credo che con questo film abbia lavorato parte degli attori e attorucoli italiani a spasso. di caprio si sforza. si vede che ce la mette tutta. ma non convince. boh, sarà l'aria da eterno bravo ragazzo. sarà che, malgrado il broncio, gli manca quel non so che e non so cosa che ci faccia credere il lui. guida la battaglia finale senza il fisique du role e ti viene da chiederti: ma che ci sta a fare 'sto peveretto dentro questa pellicola? cameron diaz, brava. pure lei però non convince. su tutti, a parte la grande ricostruzione e lo spiegamento di forze di martin scorsese, un daniel day lewis da urlo. recita e recita da dio anche con un solo occhio ( e pensare che ai nostri non ne bastano due per convincere!). stravince. convince. emoziona. è la vera forza del film. l'oscar sarà suo. senza dubbio. bel film, soprattutto grazie a lui. e poi un po' di storia, anche se americana, non fa mai male conoscerla.
un bel film. davvero. forse non il capolavoro della storia del cinema. ma con un grande lavoro dietro la macchina da presa. una grande ricostruzione scenica (immensa, tra l'altro girata a cinecittà) e una miriade di comparse. credo che con questo film abbia lavorato parte degli attori e attorucoli italiani a spasso. di caprio si sforza. si vede che ce la mette tutta. ma non convince. boh, sarà l'aria da eterno bravo ragazzo. sarà che, malgrado il broncio, gli manca quel non so che e non so cosa che ci faccia credere il lui. guida la battaglia finale senza il fisique du role e ti viene da chiederti: ma che ci sta a fare 'sto peveretto dentro questa pellicola? cameron diaz, brava. pure lei però non convince. su tutti, a parte la grande ricostruzione e lo spiegamento di forze di martin scorsese, un daniel day lewis da urlo. recita e recita da dio anche con un solo occhio ( e pensare che ai nostri non ne bastano due per convincere!). stravince. convince. emoziona. è la vera forza del film. l'oscar sarà suo. senza dubbio. bel film, soprattutto grazie a lui. e poi un po' di storia, anche se americana, non fa mai male conoscerla.
Friday, February 07, 2003
vendesi honda civic 1500
3 porte quando si aprono
catalitica e non paralitica
colore rosso ferrari
stereo incorporato con cassette dentro
chilometri 100.000 trattabili
aria condizionata da me
vetri elettrici e a scomparsa
segno acquario
quattro ruote più una di scorta
posacenere vuoto
cinture di sicurezze e di castità
garanzia: c'è salita varie volte anche marìmariò
prezzo da concordare.
l'offerta è valida fino a esaurimento scorte!
sbrigatevi! sennò mi tocca pagare pure il bollo del duemilaetre!
Thursday, February 06, 2003
Wednesday, February 05, 2003
metto una gif che mi hanno mandato per gli auguri e ringrazio tutti, tutti voi, vicini e lontani, belli e brutti, romanacci e non romaneschi, berlusconiani o sinischesi, bianchi e neri e boh!
grazie a mì matre e a mì patre!
grazie a maicol spenser tudor detto shiba e a IR ZINGARO!
grazie a duffy duck, grazie ad alessia bottone figlia di palmira, a debora, a raffy, a rose, a f@@bs del forum, alla sorella astrale ornella (aspetto l'acquario!!!), a simperez, a ciccio, a zu, a mu, a katy e ivana , a mia cugina monica,
a mauci, all'avvocato ricci che forse, a giorni, se piano pure du' sordi!
da "Il foglio" 2 febbraio
"A me Bin Laden concederebbe un'intervista
Ma io non faccio eccezioni, ho altre cose più importanti da fare". Oriana Fallaci al New York Times
da "Il giornale d' Aggarbatella" 5 febbraio
"A me Clara me inviterebbe pure a Amatrice l'estate.
Ma io non faccio eccezioni, quindici giorni a torvajanica non me li leva nessuno" Pupa
"A me Bin Laden concederebbe un'intervista
Ma io non faccio eccezioni, ho altre cose più importanti da fare". Oriana Fallaci al New York Times
da "Il giornale d' Aggarbatella" 5 febbraio
"A me Clara me inviterebbe pure a Amatrice l'estate.
Ma io non faccio eccezioni, quindici giorni a torvajanica non me li leva nessuno" Pupa
Tuesday, February 04, 2003
lo shuttle non era sicuro. la nasa lo sapeva. siamo di fronte ad un nasa-gate. quante altre amenità dobbiamo sentire pur di creare lo scoop, la notizia, il caso, lo scandalo?
pezzi di resti in bella mostra sulle copertine di tutti i giornali. ahhh, che bella soddisfazione vedere il casco o la suola d'acciaio dell'astronauta morto! addirittura alcuni resti dello shuttle sono stati trovati e venduti all'asta su internet.
ma lasciateli riposare nei cieli quei sette poveretti che comunque muoiono da eroi. uno più di tutti, tra l'altro. l'israeliano pare debba avere più attenzione degli altri. di lui sappiamo tutto. il nome, i pianti, la canzone della moglie, il figlio, il suo Paese in lutto (solo per l'israeliano, naturalmente!), tutti a piangere il poveretto come se gli altri sei fossero meno morti. solo perchè lui ha alle spalle l'olocausto. gli altri no. gli altri erano solo "stupidi" yankee!
ma lasciateli riposare in pace. nell'alto dei cieli. sarà stato errore umano? l'ala spezzata? una parte del serbatoio che è andata a lesionare l'ala? cos'è questa dietrologia del "noi lo sapevamo già"? cos'è questo scandalo che si vuol vedere sulla nasa? o solo una maniera per trovare falsi scoop nel mondo così da dire: beh, vedi che anche in america è come in italia!
italiani, mondo, giornalisti, popolo: le cose scopritele prima! chè a posteriori siamo capaci già tutti!
pezzi di resti in bella mostra sulle copertine di tutti i giornali. ahhh, che bella soddisfazione vedere il casco o la suola d'acciaio dell'astronauta morto! addirittura alcuni resti dello shuttle sono stati trovati e venduti all'asta su internet.
ma lasciateli riposare nei cieli quei sette poveretti che comunque muoiono da eroi. uno più di tutti, tra l'altro. l'israeliano pare debba avere più attenzione degli altri. di lui sappiamo tutto. il nome, i pianti, la canzone della moglie, il figlio, il suo Paese in lutto (solo per l'israeliano, naturalmente!), tutti a piangere il poveretto come se gli altri sei fossero meno morti. solo perchè lui ha alle spalle l'olocausto. gli altri no. gli altri erano solo "stupidi" yankee!
ma lasciateli riposare in pace. nell'alto dei cieli. sarà stato errore umano? l'ala spezzata? una parte del serbatoio che è andata a lesionare l'ala? cos'è questa dietrologia del "noi lo sapevamo già"? cos'è questo scandalo che si vuol vedere sulla nasa? o solo una maniera per trovare falsi scoop nel mondo così da dire: beh, vedi che anche in america è come in italia!
italiani, mondo, giornalisti, popolo: le cose scopritele prima! chè a posteriori siamo capaci già tutti!
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