è morto Manfredi. e voglio essere retorica e pure banale. è morto Manfredi e solo a guardar i tiggì ho i brividi che m'alzano tutti in piedi i peli delle braccia. è morto Manfredi e solo a rivedere quegli spezzoni dei suoi film non può che venirmi un groppo in gola che poi ricaccio dentro ma sempre di groppo trattasi. è morto Manfredi e con lui se ne vanno i grandi Vecchi; se ne va l'italia dei nostri genitori e dei nostri nonni, l'Italia della stretta di mano, dell'arte dell'arrangio e della pacca sulla spalla. è morto Manfredi e ho paura. è come se dopo di lui, l'ultimo di una grande generazione, se ne sia andata per sempre quell'Umanità che ci ha contraddistinto negli anni del dopoguerra. è morto Manfredi e mi sento in balia. di chi? di quegli schifosi che oggi inneggiano, tra balli e canti, a dieci, cento, mille nassirie. in balia di chi? di un'italietta da quattro soldi e per di più a rate. in balia di chi? di un fallito annoiato che tornando dalla discoteca mi taglia la strada e mi fa finire in coma. di chi ancora? dell'indifferenza, della cattiveria, della furbizia, dello iuppismo, dello squalismo e dello psicanalismo d'accatto. in balia di chi? di quelli che ridicolizzano uno che si dichiara gay e si presenta alle elezioni. o di quelli che si permettono di satireggiare sulla voce fiacca e rauca di un bossi che, a marcia indietro, è tornato alla vita uscendo da un tunnel nero. in balia di chi? di chi passa sopra i cadaveri col naso tappato per non sentire l'odore di rancido. in balia di chi? di una solidarietà effimera che si fa sentire solo se c'è un tornaconto e se non c'è, mors tua e vita mea. in balia di chi, ancora? di tutti quei ragazzi che incontro e che neanche buongiorno o buonasera. di tutti quelli che ti tagliano la strada e hanno pure ragione. di chi ti butta via perché non servi più, se mai sei servito. di tutti quelli che si mettono la divisa arcobaleno della pace per coprire la loro sporca anima nera. in balia di chi vive di compromessi. di chi vive a scrocco. di chi vive di prepotenza. di chi vive la vita come fosse una soap opera. di chi fa i finti scoop. di chi allontana il dolore perchè è solo una lagna. e di chi critica il sistema con la bava alla bocca solo perché ne è fuori. è morto Manfredi e non so se è un bene per lui, chè ormai se vuoi male a qualcuno devi augurargli solo che la vita. e allora vita sia, per tutti!
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